INTERESSI

Letture Musica Viaggi Montagna Cucina

 

Di interessi ne ho tanti, forse troppi. Amo leggere, ascoltare musica, viaggiare. Mi interessano i computer e la tecnologia in generale, anche se non sono il tipo da spendere cifre folli per avere sempre l’ultima novità del mercato. Sono negato per qualunque forma di espressione artistica, forse per questo amo molto la fotografia, che mi permette di raggiungere un risultato estetico senza pennelli o strumenti musicali. Amo molto la montagna, anche se ultimamente non sono riuscito a dedicarle il tempo necessario ad accostarla col dovuto allenamento. Dalle escursioni e da qualche mostra-mercato sono arrivati alcuni minerali per una piccola collezione.

L'archeologia è un mio forte interesse, tanto che da bambino pensavo di farne una professione, ma l'interesse per la tecnica ha avuto il sopravvento. Oggi però molte ricerche archeologiche sono accompagnate da mezzi tecnici avanzati, e forse dovessi iniziare una scuola cercherei di abbinare le due cose.

 

Le letture

Mi piace molto leggere, di tutto, quando posso nella lingua originale. Mi interessano i trattati scientifici come i romanzi di Wilbur Smith, i libri storici ed i trattati geopolitici. Se posso, preferisco leggere in lingua originale, ma scorrevolmente mi riesce solo in inglese, col francese e lo spagnolo arranco un po', soprattutto quando si tratta di opere filosofiche o comunque di un certo spessore.

Amo molto Oscar Wilde, del quale apprezzo l'ironia e Shakespeare, anche se in lingua originale è piuttosto astruso. Einstein, a parte la reletività, ha scritto molti articoli e pensieri da godere uno ad uno.

Giovanni Paolo II, Sant'Agostino, San Francesco, il venerabile Padre Lanteri, sono alcuni dei grandi pensatori cristiani dei quali cerco di approfondire il messaggio

Non ho un libro favorito, e raramente rileggo lo stesso testo, cercando piuttosto cose nuove. L'antichità e l'archeologia costituiscono ancora un grande interesse, anche se è dal tempo delle scuole medie che ho rinunciato a fare l'archeologo: la passione per la tecnica ha preso il sopravvento. Forse oggi, che l'archeologia è abbinata a tecnologie sofisticate, proverei a percorrere questa strada, ma quando iniziavo le superiori i personal computer in pratica non esistevano.

Fra le riviste, oltre a varie riviste sui computer o sulla gestione aziendale, non perdo un numero di Le Scienze, ed ho la raccolta completa dal 1982, quando, quindicenne studente delle superiori, ho affrontato il primo numero. Ma ancora più ricca è la collezione di Topolino, che ho iniziato a capire molto prima e che ancora oggi continua a darmi un po' di relax quando serve, soprattutto le avventure della banda dei paperi. Altri fumetti che amo sono le Sturmtruppen, Asterix. Le vicende di Carlo e Alice, prese da La settimana enigmistica. 

Il Timone, una bella rivista di apologetica, è una scoperta più recente.

 

La musica

 

Nella bella collezione di CD (ho iniziato quando il vinile era già obsoleto, ma prima che il supporto diventasse solo digitale) ho di tutto: classica, lirica, jazz, soul, cantautori, un po’ di rock. Quando leggo preferisco la sola musica, il canto mi distrae, ma quando lavoro manualmente o sono alla guida un pezzo di lirica o un cantautore danno allegria.

Amo anche cercare musiche particolari, strumenti inusuali, etnici o antichi. 

Tra i miei preferiti, Wagner, Verdi, Dvorak per i classici, molti dei cantautori e gruppi italiani, quali i Pooh, i Nomadi, Baglioni, Dalla. Ma sono solo esempi, sarebbe impossibili elencare tutti i brani che mi danno delle emozioni

 

I viaggi

 

Avventura con moderazione. Non che voglia viaggiare in limousine e dormire in alberghi a 5 stelle, in montagna ho dormito in tutte le condizioni, ma nemmeno vado a cercare posti malarici o pericolosi quando resta tanto da vedere in luoghi più sicuri.

Purtroppo viaggiare richiede tempo e danaro, e non ce n’è mai abbastanza dell’uno e dell’altro.

Tra i ricordi più belli, i viaggi fatti negli Stati Uniti nei due anni trascorsi a lavorare a Los Angeles. Durante i viaggi ho scattato molte fotografie, alcune delle quali sono qui sul sito. Secondo me la foto, oltre che un ricordo pur necessario, deve essere in grado di trasmettere l’emozione che il luogo ed il momento hanno suscitato. Guardare una foto non deve solo servire a rammentare il taglio di capelli che si aveva all’epoca o il colore di un palazzo, ma deve riportare alla bellezza ed al sentimento, per aiutare ad interiorizzarli

 

La montagna

   

Non ho mai svolto attività estreme, ma ho imparato ad arrampicare su roccia e ghiaccio, in modo da sapermela cavare in escursioni impegnative.

Ho sempre amato molto raggiungere i rifugi, dopo una bella camminata. Tra le cime più belle il Monviso, il Liskam, la Bessanese. Trovo che la pace ed il relax che si raggiungono in montagna non si trovano in alcun altro luogo. L'impegno per superare un passaggio difficile, l'attenzione ai segnali del tempo e del terreno, avvicinano l'uomo alla natura, a Dio, gli fanno trovare la sua vera dimensione, gli insegnano a stupirsi per le meraviglie del creato e gli insegnano l'umiltà di fronte alla grandiosità delle catene alpine.

 

 

La cucina 

Soprattutto mi piace mangiare, ma, avendo passato molto tempo fuori casa, è stata necessità vitale imparare a cucinare. Mi piace assaggiare di tutto, e quando vado in un posto nuovo voglio provare le specialità locali, anche se la cara cucina italiana resta la migliore. Mi piace provare piatti nuovi, anche se non sempre certe ricette "estreme" trovano il favore dei palati più delicati. Me nessuno finora è fuggito da uno dei miei pranzetti.

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